Accessori vintage e cose belle da ArmuaR Torino
Se siete anche solo minimamente appassionate di abiti, accessori, vintage & affini, allora ciò che sto per raccontarvi contiene tutti gli ingredienti “più squisitamente femminili” per destare il vostro interesse e scatenare la passione appena varcata la soglia..
E’ ciò che è successo a me giunta da ArmuaR, il posto per le donne creato a Torino da Roberta ed Alessandra.
Roberta ed Alessandra sono due care amiche che da circa due anni portano avanti un progetto dedicato al vintage, “nato per divertimento, a cui ci dedichiamo nel tempo libero e che coniuga i nostri interessi per abiti, accessori e oggetti vintage, ma anche per le questioni legate al riciclo, al riutilizzo e al consumo responsabile, tematiche che sappiamo stare a cuore anche a te”, mi scrive Roberta in un’email.
Infatti, queste tematiche mi stanno molto a cuore per tante buone ragioni di cui spesso scrivo sulle pagine di questo blog, con il preciso intento di contribuire nel mio piccolo a sensibilizzare ed interessare le mie lettrici.
Tuttavia, una ragione tra tutte coglie meglio delle altre lo spirito di questo progetto e riguarda il modo in cui gli oggetti, in questo caso quelli che Roberta ed Alessandra hanno raccolto con passione e dedizione aprendo gli armadi di casa per svuotarli da tutte le cose belle che negli anni le famiglie avevano accumulato, diventano straordinari mediatori di relazioni.
Abiti, gonne, pantaloni, camicie, scarpe, bijoux, foulard, cinture, quadretti, vecchie cornici, libri, cartoline, piatti, tazze, souvenirs di viaggio e molto altro, tutti gli oggetti vintage e l’usato che trovate da ArmuaR ,ci connettono al passato, ci emozionano, ci ispirano e amplificano la nostra immaginazione permettendoci di dar vita a nuove relazioni con gli altri.
Sono oggetti già posseduti, amati e utilizzati con cura da qualcuno e che adesso, grazie al lavoro di raccolta eseguito dalle due amiche, raggiungono facilmente altre persone appassionate fondando quella che il sociologo Francesco Morace definisce “la crescita felice”.
Il concetto di crescita felice descrive il modo in cui si crea valore attraverso la paziente costruzione di relazioni umane e l’interazione con gli oggetti e le emozioni che essi sono in grado di suscitare.. gli oggetti sono magici: sono talismani che in molte culture primitive tengono lontano il male; bottiglie che contengono geni; abiti che plasmano l’età di chi li indossa e incantano gli scettici; mobili che recano la traccia di nonni e poi di nipoti ( Consumatori di Francesco Morace ).
Ci sono molte buone ragioni per andare a sbirciare da ArmuaR e cercare un oggetto magico: un vestito, un bijox, una borsetta oppure una blusetta ma anche una vecchia teiera da reiventare come vaso da fiori, perché no!
In un posto speciale come ArmuaR si può curiosare, anzi si deve curiosare prendendosi tutto il tempo, senza fretta, sorseggiando un buon caffé e concedendosi tesori e shopping a piccoli prezzi.
Ecco perché ArmuaR è il posto per le donne!
Nb: se desiderate visitare ArmuaR scrivete a Roberta ed Alessandra al seguente indirizzo: armuar@libero.it