BENVENUTA A TE STESSA!

Libera l’adulta chic che vive in te!

Come inizio non c’è male non vi pare?

In questo post desidero parlarvi di quelle donne che faticano ad accettare la propria età.  

Di tutte coloro che superati i 35 anni, cominciano sistematicamente ad ignorare il trascorrere del tempo con effetti devastanti sulla propria immagine.

Ci sono cose che ad un certo punto bisognerebbe smettere di indossare, semplicemente perché non sono più in sintonia con il proprio stile di vita!

Una donna di 35 anni non è vecchia, ma neppure giovane, scrive la giornalista Meghan O’Rourke.

Dai 35 anni possiamo ritenerci a tutti gli effetti donne adulte.

E allora come fare per adeguare il guardaroba in modo che possa rispecchiare l’evoluzione della donna che sei diventata?

Ciò comporta non solo il fatto di doversi sbarazzare di tutti quei capi, da ragazzina, che non ci rappresentano più, ma sopratutto trovare l’immagine giusta, quella della donna adulta senza apparire eccessivamente severa.

L’ideale sarebbe riuscire a vestire il proprio io, l’espressione di ciò che siamo, sbarazzandoci con consapevolezza di ciò che eravamo un tempo.

Riuscire a conquistare un look adulto, uno stile serio ma allo stesso tempo creativo e non convenzionale, è l’aspirazione di molte donne di mia conoscenza.

Sarò sincera.. non è da tutte, ma si può imparare, come ripeto da tempo spesso durante i miei workshop.

Per ispirarvi ho pensato di presentarvi una donna, adulta chic, che a mio parere riesce ad esprimere, con la sua immagine e il suo stile, se stessa completamente.

Sopratutto, lei, Marcella Pralormo, lo fa con ironia, intelligenza e personalità.

 

Marcella in uno scatto di Enrico Frignani per il progetto Sofa

 

Dicono di Marcella che ha le antenne per tutto ciò che è creativo e di tendenza e non potrebbe essere diversamente, ve lo assicuro.

Una laurea in Storia dell’Arte Moderna, un background professionale, nel mondo dell’arte, incredibile e numerosi interessi tra i quali la moda, naturalmente.

Marcella è attualmente, dal 2002, direttrice della Pinacoteca Agnelli di Torino.

Ho pensato di chiederle come fa per liberare l’adulta chic che vive in lei!   

Sono cresciuta in mezzo ai tessuti e ai vestiti perché mia madre, Consolata Pralormo, aveva un Atelier in centro a Torino e creava abiti per bambini. Inoltre ho avuto una nonna materna che possedeva diversi abiti di Pucci, abiti da sera sartoriali e accessori meravigliosi: borse di Roberta di Camerino e di Gucci. Appena ho avuto l’età giusta, 25 anni, mia nonna mi ha regalato i suoi abiti affinché potessi indossarli. Adoro mescolare il vintage ereditato con gli abiti creati dagli stilisti torinesi, mi piace comprare a km 0 e sostenere la creatività torinese. Organizzo Swap Parties da alcuni anni e in quelle occasione riesco sempre ed aggiudicarmi qualche bel pezzo da sfoggiare e da mescolare con tutto ciò che acquisto durante i miei viaggi: Parigi, Londra, a volte da Topshop, da Zara o H&M. Mi piace anche cambiare stile, a volte più bon ton, come nella foto scattata da Frignani, a volte professionale, ma sempre con un tocco molto personale e creativo. Come molte mamme faccio largo uso di ballerine, ma amo indossare anche zeppe e plateau perché mi donano qualche centimetro in più. Scelgo di indossare il colore, sia per gli abiti che per gli accessori. Se decido di indossare il nero, lo ravvivo sempre con qualche accessorio divertente. La moda mi diverte e non ho paura di mostrare il mio lato eclettico e talvolta eccessivo, come quella volta che un tizio in macchina, ferma al semaforo, commentò i miei occhiali rossi a farfalla dicendo: ma dove minchia vai con quegli occhiali? Che dire.. preferisco essere un po’ sopra le righe ma mai e poi mai omologata e con indosso leggings e stivali estivi!! 

 

Listener

Marcella in versione pic nic, indossa gli occhiali incriminati!

 

Benvenuta a te stessa Marcella!
E voi come liberate l’adulta chic?