BOOK CONFIDENTIAL: LA LETTURA E’ SERVITA!

Non ho avuto mai un dolore che un’ora di lettura non abbia dissipato. ( Charles Montesquieu )

“Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro”. Umberto Eco.

Cito Eco per rendergli omaggio e perché ciò che esprime questa frase è la verità per tutti coloro che come me, amano leggere e sanno che un libro allevia la complessità della vita attraverso il suo stesso riconoscimento.

La complessità di tante vite e tante storie, tutte quelle che sono contenute nelle pagine di migliaia di libri.

Ma in fondo non servono migliaia di libri potrebbero bastarne 5, invece, ed io qui vi offro il mio variegato menu, così è ( se vi pare ).

Senza Adulti di Gustavo Zagrebelsky, un piccolo saggio denso di riflessione che affronta la questione della paura di invecchiare e di come in virtù di essa, nella spasmodica ricerca di un’eterna giovinezza si perda la saggezza tipica dell’età adulta e la ricchezza della vecchiaia. Una perdita culturale di enorme valore. Viviamo in un tempo in cui il conflitto generazionale si fa pressante e la questione dei diritti delle generazioni future e della dissipazione delle risorse naturali deve essere affrontata: tutte le società possono perire corrompendosi dal loro interno, sostiene il Professor Zagrebelsky ( per me rimarrà tale ). La visione cupa del futuro può essere arrestata attraverso la riconsiderazione del nostro attuale stile di vita. Come le età della vita si stanno contraendo nella sola giovinezza, così le generazioni corrono il rischio di ridursi a quella presente che opera credendo di potere disporre illimitatamente e immediatamente delle risorse che la terra, ancora per poco, è capace di offrire.

Mia amata Yuriko di Antonella Pastore, ci sono storie che devono essere raccontate sopratutto se sono vere. La Pastore, che personalmente apprezzo come la bravissima traduttrice del grande scrittore Haruki Murakami, ci fa dono di un’intensa e delicata storia  d’amore, quella tra Yuriko e Yoshi, sullo sfondo di un Giappone sconvolto dalle vicende della seconda guerra mondiale. Questa storia è un lascito raccolto dalla scrittrice a testimonianza del fatto che il vero amore è indistruttibile. Il tempo, il dolore e l’assenza non lo consumano, neanche l’esplosione della bomba di Hiroshima lo annientano. Non so voi ma io ho bisogno di leggere storie così belle.

Quella certa dipendenza dal tasto invio di Lucia Del Pasqua, le spumeggianti, esilaranti e per certi versi raccapriccianti vicende di Penelope, alias Lucia, di professione Fashion Blogger ma controcorrente nella Milano contemporanea sempre più modaiola. Tra eventi, amanti, amiche, aperitivi e molto altro, si svolge la vita avventurosa di una donna complicata che di bello ha il buon gusto di essere se stessa, a dispetto del mondo che la circonda ai tempi dei social network. Un libro che vi divertirà e vi rilasserà e che ho avuto l’intimo piacere di presentare nella mia città, insieme all’autrice, presso il corner de iBlues della Rinascente. Ciao Lucia torna presto a trovarci!

Papà, Mamma e Gender di Michela Marzano, un libro che finalmente fa chiarezza in merito alla cosidetta “teoria gender”. La Marzano in questo libro spiega al lettore con nitida saggezza, la genesi dell’idea gender, le implicazioni ed i conflitti sociali scatenati da un dibattito durissimo al centro del quale si pongono questioni quali: le discriminazioni, la violenza contro le donne e le persone omosessuali e transessuali. Colgo l’occasione per ricordarvi l’appuntamento con l’autrice per approfondire la narrazione di questo libro, venerdì 4 marzo alle 18.00 al Circolo dei Lettori di Torino. Non mancate!

New York Stories a cura di Paolo Cognetti, una straordinaria raccolta di racconti scritti dai più grandi ed amati autori del novecento e dedicati alla città di NY. Da Fitzgerald a Capote, passando per Dorothy Parker, Henry Miller, Oriana Fallaci, Mario Maffi e molti altri. Questo è un libro da leggere lentamente. Lasciatelo decantare ma bene in vista magari sul vostro comodino. Leggete un racconto alla volta e concedetevi il tempo di appropriarvi della poesia contenuta in ogni storia. E poi leggetelo e rileggetelo.

Chi l’ha detto che dovete leggere un solo libro per volta?

Per cominciare mixate New York Stories, che in verità di abbina tranquillamente alla lettura di tutti gli altri libri suggeriti, con il piccolo saggio Senza Adulti e con Quella certa dipendenza dal tasto invio.

Proseguite con Mia amata Yuriko insieme a Papà, Mamma e Gender.

La lettura è servita! 😉