I dettagli fanno sempre la differenza e l’originalità è fatta di dettagli, a volte piccoli ma raffinatissimi!
Un semplice piccolo dettaglio può addirittura assurgere a cifra stilistica personale.
Ma cos’è la cifra stilistica?
E’ una caratteristica unica, distintiva e riconoscibile, come un’impronta digitale che identifica, ad esempio, uno stile preciso interpretato da qualcuno o da qualcosa.
Nel nostro caso, l’oggetto in questione riveste probabilmente uno dei desideri più preziosi per una donna contemporanea, ossia le scarpe.
Non un qualsiasi paio di scarpe, mi riferisco alle scarpe sobrie ed eleganti per definizione: “un paio di décollette”.
Intendiamoci, la décolletté di cui vi parlo in questo post costituisce la cifra stilistica del designer che l’ha creata, della città che l’ha ispirata e della donna che vorrà indossarla.
La décolletté Lucy, creata dal un giovane designer torinese, di cui sentiremo molto parlare, Andrea Seano, imprenditore del marchio Grialaltro con sede a Cesana Torinese, ha un delizioso tacco scultura a forma di Mole Antonelliana, in color oro, alto 10 cm.
Un dettaglio colto e divertente che scaturisce fuori dalla passione di Andrea per l’arte e per l’architettura.
Lucy, fatta a mano dagli stessi artigiani italiani che creano la famosa scarpa con la suola rossa, è in pelle rivestita in tessuto tecnico, una soluzione davvero creativa, retaggio professionale di quando Andrea lavorava come responsabile accessori presso il marchio Robe di Kappa, resistente ed elegante allo stesso tempo.
Il risultato è uno stiletto stabile, una calzata comoda ed una décolletté versatile che interpreta uno stile a volte più elegante ed a volte più casual.
Da Cesana Torinese, dove questa deliziosa décolletté trova la sua storica vetrina presso il concept-store Grialaltro, fino alle quinte del teatro Ariston di San Remo, dove un paio di Lucy sono state praticamente sottratte a colei che avrebbe dovuto indossarle, Luciana Littizzetto.
Andrea e i suoi collaboratori, Alessandro Fossato e Giulia Suanno, coinvolti in questo affascinate progetto il cui centro nevralgico è proprio il concept-store situato a Cesana Torinese, hanno tutte le carte in regola per riuscire, con passione ed entusiasmo a conquistare il cuore delle donne più esigenti.
La settimana scorsa, durante il mio workshop dedicato ai look di natale e capodanno, tenuto presso il Circolo dei Lettori di Torino, ho avuto il piacere di presentare Lucy alle donne torinesi giunte per l’occasione.
A quali donne è dedicata la Lucy?
A tutte le donne di buon gusto, a cui piacciono le cose belle, che riconoscono il valore di scoprire accessori di nicchia, a volte piccole e preziose produzioni, uniche.
A tutte quelle donne che pensano che “una ragazza ha diritto alle sue scarpe” (cit) e aggiungerei, “alla sua cifra stilistica”!