Foto tratta dall’archivio personale
Ditemi, gli abiti che indossate tutti i giorni, quelli che in pratica costituiscono l’anima del vostro guardaroba, vi fanno star bene?
Vi sentite davvero felici quando vi infilate in uno dei vostri vestiti, oppure quando indossate quella giacca presa in saldo da mettere in ufficio abbinata alla blusa ocra come vi ha mostrato la commessa del negozio?
Se dopo un’attenta riflessione vi accorgeste che ora come ora, in fondo, vi limitate solo ad apprezzate i vostri abiti ma che non provate alcuna vera felicità ad indossarli, allora è arrivato il momento di correre ai ripari.
Gli abiti che indossate tutti i giorni, quelli da voi scelti ed acquistati devono offrirvi molto di più della semplice possibilità di affrontare la quotidianità, devono essere in linea con la vostra vera essenza, con lo stile che vi contraddistingue.
Quante volte l’avrete già sentito dire?
Lo stile personale è fatto da un mix di preferenze di elementi differenti: tessuti, stampe, colori, forme, ecc.., che formato tutti insieme una sorta di narrazione visiva.
Non è qualcosa che emerge casualmente ma è il riflesso delle vostre esperienze, delle associazioni di immagini, pensieri e ricordi fatte negli anni.
Un vecchio film, una foto, il ricordo sbiadito di un abito meraviglioso indossato da una zia e mai dimenticato del tutto; qualcosa che vi ha fatto battere il cuore e che adesso è così profondamente radicato in voi da contraddistinguere le vostre scelte, la vostra estetica, tutto ciò che vi piace.
E voi forse non avete neanche la percezione chiara che le cose stiano così.
Le associazioni, le idee che sono alla base del vostro gusto personale spesso sono inconsce.
Sapete, ad esempio, che preferite il colore rosso, il pois, le ruches, ecc.. ma non sapete il perché.
Inoltre, lo stile personale cambia e si evolve col tempo.
Con il passare degli anni si aggiungono nuove esperienze di vita: viaggi, nuove passioni, arte, musica, cinema, letture, nuove scoperte che mutano i vostri valori personali e contribuiscono a costruire altre associazioni che prima non esistevano.
Un stagione andrete in fissa per l’accoppiata jeans, ankle boots e giubbotto di pelle, la stagione successiva preferirete indossare abitini floreali, ballerine e trench.
Così facendo imparerete, sperimenterete, proverete ad indossare cose diverse e scoprirete il vostro gusto personale ciò che vi piace e al contempo l’esatto contrario.
Sviluppare il proprio stile personale è un po’ come comporre un puzzle..
Bisogna ricomporlo agganciando i vari pezzetti allineando colori, forme e lasciando liberi l’intuito e l’ispirazione.
Perciò l’idea che disporre di un armadio ricolmo di abiti e di accessori sia l’unica prerogativa necessaria per possedere quello che gli anglosassoni chiamano “great sense of style”.. non è reale.
Prendiamo per esempio gli artisti, quelli che oggi chiamiamo “celebrieties”, attori, musici, cantanti, ecc.. la cui immagine dilaga su siti, blog e magazine, davvero credete che nascano dotati di buon gusto e stile personale da vendere?
Tutt’altro, direi piuttosto che passano molto tempo, anni, a sperimentare, implementare e definire il proprio tratto distintivo, l’estetica e lo stile che li contraddistinguerà in modo coerente o incoerente.
Quindi, di cosa parliamo esattamente quando parliamo di creare il proprio stile personale?
Parliamo di seguire un percorso personale di scoperta di elementi estetici: colori, forme, silhouette che in maniera molto naturale si rifanno a voi.
Come?
Raccogliendo immagini, spunti, idee da blog, siti, magazine e altre fonti per creare un archivio personale del materiale raccolto.
Si tratta di cogliere l’ispirazione esattamente come fanno i fashion designer quando lavorano alla realizzazione di una nuova collezione, assemblando materiale e idee provenienti da varie fonti.
Il tutto dovrebbe avvenire in modo molto intimo e personale.
Potreste scoprire, ad esempio, che adorereste indossare una sacca con le frange dal gusto decisamente boho e allo stesso tempo desiderare un classico paio di comodi mocassini la scarpa un tempo preferita dalle donne borghesi.
La verità è che oggigiorno una donna non esprime un solo stile ma racchiude in se una varietà di stili tali da rispecchiarne la personalità e lo stile di vita, caratteristiche che possono subire cambiamenti sia nel corso di una singola giornata che nel corso di anni.
Perciò, la moda è uno dei grandi divertimenti della vita, invece lo stile è un’intima e meravigliosa scoperta quotidiana, un percorso di amore per se stesse.
Ogni mattina ti rimetti in gioco e in pochi minuti puoi esprimere la migliore versione di te stessa!