TRAVOLTA DA UN INSOLITO TRASLOCO!

 

L’insolito trasloco ti coglie all’improvviso

Mettete che per qualche motivo siate costrette a lasciare la vostra casa per qualche tempo, diciamo un paio di mesi..

Trascurando i dettagli sul come, dove, quando e perché ( anzi, il quando sarebbe adesso, in pieno gennaio ), mettete pure di non avere molto tempo a disposizione per organizzare il trasloco del vostro guardaroba..

Allora che fate: quali abiti, pantaloni, gonne, scarpe, borse, ecc.., deciderete di portare con voi?

Sopravvivere per qualche mese senza l’intero contenuto del vostro guardaroba a disposizione “si può fare”, e deve essere considerata una prova di maturità e di buon senso.

Mettiamola così: questo insolito ed improvviso trasloco potrebbe diventare l’occasione giusta per tentare di ridimensionare le vostre necessità, riconsiderare il vostro shopping, riorganizzare il tempo e lo spazio a disposizione.

E’ l’occasione giusta per imparare a gestire il vostro stile quotidiano facendo leva, soprattutto, sui capi di qualità contenuti nel vostro guardaroba, perché è su quelli che dovrete contare di più in questo caso.

Saranno quei capi, frutto di anni di sane considerazioni applicate allo shopping ( comprare meno e prediligere la qualità ), che vi permetteranno di superare il momento di crisi.

Senza contare che tutto ciò vi da anche l’opportunità di scoprire, se possedete davvero quel tanto apprezzato “problem solving” di cui si parla tanto.

Perciò, ai fini del superamento della crisi da insolito trasloco e affini, non vale la regola di infilare nello scatolone tutto ciò che si ha a portata di mano senza pensarci troppo.

Vale, invece, scrivere una bella lista di cose accompagnata da una breve ma intensa riflessione e sperare che negli anni abbiate fatto un buon lavoro con il contenuto del vostro guardaroba.

Lo scoprirete molto presto!

Partendo dal presupposto che occorre ragionevolmente fare una scelta, allora meglio scegliere di infilare nello scatolone i capi migliori, i pezzi basic di punta, quelli dai colori neutri, con ampio margine di combinazioni possibili e di trasversalità delle occasioni d’uso.

Esempio..

LISTA DELL’INSOLITO TRASLOCO E AFFINI

2 capi spalla: un caban blu e un cappotto nero;

2 paia di jeans: uno regular e l’altro in stile ’70;

3 pantaloni: 1 modello capri nero elegante, 2 dal taglio maschile, uno blu notte elegante e l’altro grigio più casual;

1 gonna nera dal taglio a trapezio;

4 camicie dal taglio classico: una di cotone bianco, due di cotone a righe, una di seta bianca;

1 blusa di seta avorio elegante;

3 abiti: un classico tubino nero, uno scamiciato stampa trendy, un abito vintage;

4 maglioni pesanti di vario colore;

3 cardigan classici: uno nero e 2 colorati;

2 pullover: uno mini nero elegante, uno classico blu dalla linea maschile;

1 dolce vita grigio melange;

1 blazer nero dal taglio classico;

6 paia di scarpe: un paio di sneakers, un paio di stringate basse nere, un paio di kitten heels in vernice nera, un paio di mocassini trendy di camoscio con tacco spesso e morsetto dorato, un paio di ankle boot neri con tacco medio, un paio di lussuose decolletè di vernice nere, griffatissime e con tacco 12 ( non si sa mai );

2 borse: un’ampia tracolla e una shopper più classica e femminile;

1 pochette nera un tantino elegante ( non si sa mai );

2 pashime: una in cachemire e 1 maxi sciarpa in lana;

1 berretto di lana nero;

accessori: una cintura in pelle nera, orecchini e filo di perle;

2 pigiami;

lingerie, calze, collant, ecc.. tanto quanto basta;   

beauty e make up, tanto quanto basta.

Questa lista, vi assicuro, è ben strutturata ed è il frutto di una ricerca empirica, sul campo: si tratta di vita vera.

E’ una lista agile e facile da riprodurre perché contiene l’essenziale di buon gusto.

Nel caso non dobbiate affrontare un insolito trasloco, la lista in questione potrà comunque esservi utile perché il suo contenuto è quanto di meglio un guardaroba che si rispetti dovrebbe contenere.

 

NB: durante l’insolito trasloco “non è vietato fare shopping”, le regole da applicare son sempre le stesse! 😉